L’appuntamento è in P.za S. Caterina domenica 26 alle 16.00, con musica, interventi e banchetti delle associazioni, e animazione per bambini
26aprile 2015 da Maria Francesca Zini
Il Comitato Pisano “ Un’altra Difesa è Possibile”, per la legge di iniziativa popolare per l’istituzione e il finanziamento del Dipartimento per la difesa civile, non armata e nonviolenta, chiude la campagna di raccolta firme con la festa per una “Domenica Disarmante”.
E’ un momento importante, in cui invitiamo cittadine e cittadini, adulti e bambini, a festeggiare con noi e a riflettere sulla pace e sui metodi reali di costruirla, attraverso mezzi pacifici e non armati, con l’idea nonviolenta che i mezzi difficilmente possono essere disgiunti dai fini.
La proposta di legge popolare è stata promossa per dare finalmente concretezza a ciò che prefiguravano i Costituenti nell’articolo 11 della Costituzione “L’Italia ripudia la guerra”, e che già oggi è previsto dalla legge e confermato dalla Corte Costituzionale, cioè la realizzazione di una difesa civile alternativa alla difesa militare, finanziata direttamente dai cittadini attraverso l’opzione fiscale in sede di dichiarazione dei redditi.
Il tutto reso più drammaticamente urgente dalle situazioni di guerra ai nostri confini, guerra cui i successivi interventi militari sembrano solo aver aggiunto combustibile, e di fronte alla drammatica crisi economica e sociale del Paese, nella quale gli unici fondi che non vengono tagliati sembrano essere quelli per le armi.
Festa di chiusura della campagna UN’ALTRA DIFESA E’POSSIBILE! per una difesa civile, non armata e nonviolenta
Domenica, 26 aprile 2015 ore 16:00-19:00 Piazza Martiri della Libertà (già S.Caterina) – Pisa
Musica afro-folk con i SuperGriots, band interculturale. Interventi su difesa civile e corpi civili di pace. Animazione per i bambini, giochi di pace con Arciragazzi. Merenda arcobaleno. Ciclofficina volante del Progetto Rebeldia . Scuola di Italiano per migranti. Banchetti e attività delle associazioni
VIENI A FIRMARE!!! Dobbiamo raccogliere 50.000 firme. Il Comitato pisano della campagna:
ARCI, Arcilesbica, Associazione per la pace, Assopace Palestina, Berretti Bianchi, Casa della Donna, Centro Gandhi, Distretto di Economia Solidale, Emergency, Legambiente, Movimento Nonviolento, PRC- Pisa, Punto Pace di Pax Christi, Progetto Rebeldía, Rete Radiè Resch, SEL-Pisa, Sinistra Per, Una città in comune, Un ponte per…