07agosto 2016 da Rifondazione Comunista della Valdera
Il PD ha raccontato che le Unioni dei Comuni servono a dare maggiori servizi al cittadino ed a razionalizzare la spesa pubblica, invece la vicenda dell’Unione Valdera dimostra come non solo le spese inutili sono aumentate (affitti, doppi dirigenti ecc.), ma si è anche dato il via al protagonismo più rozzo dei vari Sindaci della Valdera.
Rifondazione Comunista della Valdera, come tutti i cittadini, ha assistito all’uscita dall’Unione Valdera dei Comuni di Crespina Lorenza e Santa Maria a Monte, poi di Terricciola, Peccioli, Chianni e Lajatico, ora abbiamo l’ uscita annunciata di Ponsacco e sui giornali si parla di discussioni interne al Partito Democratico per l’uscita anche di Capannoli e di Calcinaia.
Ci domandiamo com’è possibile che il Partito Democratico che, per ora, continua a governare la gran parte della Valdera, abbia così poco rispetto dei cittadini e continui in una guerra di correnti interne in dispregio dei soldi di tutti noi. E’ ormai luogo comune parlare del “carrozzone” dell’Unione Valdera, ma nessuno tira fuori le cifre reali di questa struttura. E’ vero che paghiamo affitti fuori mercato alla COOP di Firenze? E’ vero che paghiamo doppi dirigenti dei servizi al cittadino, sia nei Comuni che nell’Unione Valdera?
Perché in 8 anni i Sindaci del PD, che hanno sempre amministrato l’Unione, non hanno mai pubblicizzato chiaramente i bilanci della stessa? Crediamo che sia l’ora di finirla di giocare con i soldi pubblici. Gli amministratori dell’Unione Valdera dicano ai cittadini con chiarezza quanto costa la struttura e si apra una discussione con tutta la popolazione per approfondire i programmi di sviluppo della nostra zona.