La sofferenza dei disoccupati labronici che non si arrendono, è passata dalle Agenzie Interinali, alla protesta a Firenze palazzo della Regione. Dall’Autorità Portuale, al Centro per l’impiego e al tetto del Municipio
31marzo 2016 di G.B.
Oggi la protesta li vede incatenati ad un lampione. Sempre davanti al Municipio, stesse rivendicazioni su lavoro/reddito e la richiesta che la Cabina di Regia, sull’Accordo di Programma, sia finalmente trasferita a Livorno.
Il punto è che la situazione occupazionale, in assenza di fatti concreti, diventa di giorno in giorno sempre più insostenibile e a rischio di esasperazione. E, alle richieste avanzate dai disoccupati, che da troppo tempo aspettano risposte, ancora non si avverte nessuna prospettiva spendibile in termini di occupazione e sostegno al reddito:
- Quanti disoccupati saranno assunti grazie al progetto, previsto dall’accordo di programma, della Darsena Europa?
- A fronte di un ingente finanziamento pubblico, quali garanzie sono state imposte al privato?
- Si parla di una futura “ripresa dell’economia Livornese” grazie all’accordo di programma ma, fino a quel giorno le istituzioni (Nazionali, regionali e Cittadine) come hanno intenzione dì affrontare la questione dei 30mila disoccupati?
- La cabina di regia territoriale sull’accordo sarà effettiva mente trasferita a Livorno?