7giugno 2018 da Marco Ricci, Una città in comune Pisa
L’aspettavamo ed è arrivata: la Giunta di chiusura della consiliatura in cui si cerca di chiudere tutte quelle partite rimaste aperte prima che sia troppo tardi. Ad alcune cose di poco conto si mescolano questioni urbanistiche importanti, piani attuativi da adottare o da approvare.
Tutto questo, pochi giorni prima dalle elezioni, che potrebbero cambiare il corso politico della città e comunque al riparo dall’occhio vigile delle opposizioni, visto che il consiglio comunale è ormai non più attivo da più di un mese.
L’ultimo colpo di coda di una Giunta che ha sempre dimostrato di gradire poco il controllo e la trasparenza, a cui però noi, come in tutti questi cinque anni e nonostante le fatiche della campagna elettorale, riserviamo fino all’ultimo un controllo attento e scrupoloso. Via libera, modifiche e proroghe a nuovi insediamenti a Porta a Mare, ai Navicelli, a Montacchiello, pensando di approfittare della disattenzione elettorale.
Ma in mezzo a tutto c’è anche una buona notizia: non c’è l’approvazione del Piano Attuativo dell’area di Via Valgimigli/Via Luzzato proposto da UniCoop per la realizzazione di un nuovo centro commerciale.
Adottato nello scorso Luglio, è stato contrastato, oltre che dalla nostra coalizione, dai cittadini del quartiere (e non solo) e dalle associazioni ambientaliste, che chiedono uno stop al consumo di suolo nel quartiere di Cisanello. Una petizione, osservazioni, numerose assemblee e tante altre iniziative, sono riuscite a bloccare un iter che qualcuno voleva chiudere in fretta e furia prima delle elezioni. Come abbiamo visto la partecipazione è utile.
Questa vittoria, se pur provvisoria, ci dà fiducia, e rassicuriamo tutti che qualora toccasse a noi l’onere e l’onore di amministrare la città, metteremo da parte quel progetto chiedendo al promotore di ripensarlo radicalmente secondo quelli che sono i bisogni del quartiere.
