Con questa lettera vogliamo ringraziare quanti/e hanno collaborato alla raccolta di solidarietà organizzata dalla Associazione ‘Italia-Nicaragua’ per permettere di fare il trapianto di rene alle due amiche nicaraguensi.
18ottobre 2018 da Mauro Rubichi, Associazione Italia-Nicaragua
- Il ringraziamento va a chi ha partecipato alla cena organizzata il 12 settembre, ma anche a chi non ha potuto essere presente, ma ha voluto ugualmente dare il suo contributo. In effetti per l’occasione è esplosa una grande solidarietà, a cominciare dalla grande disponibilità del gestore del Mandraccio, Gianni, che ha allestito un’ottima cena, all’offerta di Silvia, l’autrice del quadro che è stato messo all’asta, alla generosità di coloro che vi hanno partecipato.
- A di Claudio Fantozzi che ha messo in scena una deliziosa rappresentazione pacifista di burattini per i bambini.
- Un grazie del tutto particolare infine al Giga, il cui aiuto è stato fondamentale e significativo per il raggiungimento dell’obiettivo. Tutti questi contributi – ne sono giunti perfino dalla Sicilia! – hanno permesso di raggiungere circa 1500 € che si pensa arriveranno a 2000 con le offerte che ancora stanno pervenendo.
Farà piacere sapere che questa rete di solidarietà ha raggiunto il suo scopo:
le due signore hanno potuto soggiornare qui, ben oltre i tempi inizialmente previsti e è stato possibile sostenere tutte le spese necessarie. La Regione contribuisce notevolmente, ma solo per la parte medico ospedaliera, tutto il resto è a carico dei volontari e dell’Associazione: a cominciare dal loro mantenimento giornaliero, ai continui trasferimenti a Pisa e su su fino a spese impreviste totalmente quale la nuova polizza assicurativa obbligatoria a causa della loro perdurante permanenza in Italia. Infine c’è la necessità di provvedere ai biglietti di ritorno in quanto le date che erano state previste sono state ampiamente superate. E, come sapete, la nostra Associazione non ha fini di lucro e vive di solo volontariato. Il forte ritardo che ha causato queste difficoltà è dovuto in gran parte agli aspetti medici e burocratici dell’Azienda Ospedaliera di Pisa.
Farà però piacere a tutti sapere che la situazione sembra davvero arrivata alla fine: martedì 16 il giudice ha dato il parere definitivo e venerdì 19 le due signore sono state convocate per le analisi di preospedalizzazione. Il trapianto dovrebbe essere effettuato la settimana successiva e precisamente il 24 ottobre. Sono poi previsti, come è ovvio e secondo prassi numerosi controlli successivi, ma… siamo arrivati al momento decisivo.
- Ci sembra bello terminare questo nostro ringraziamento a chi ha permesso tutto ciò potendo indicare una data che era l’obiettivo di tutto il nostro progetto, ma che è il punto di partenza per queste amiche per potersi aprire alla speranza di una vita migliore. Non possiamo che, tutti insieme (e abbiamo dimostrato che siamo davvero tanti!), augurare loro: buona vita futura!