Dopo il referendum greco, Tsipras in un eccesso di realismo abbassa le pretese per cercare comunque di trovare un accordo e togliere il proprio popolo dalla disperazione, probabilmente in buona fede
13luglio di Lamberto Giannini
Vola troppo basso. E i tedeschi cosa fanno si accontentano? No in modo surreale propongono un accordo peggiorativo rispetto a quello già bocciato , andando contro la sovranità popolare. I greci dovrebbero accettare il controllo ispettivo ogni volta che laTroika lo richieda, questa vicenda ha smascherato molti.
E’ evidente , che quelli che si definiscono europeisti a tutti i costi sono ideologici, basano la loro politica sull’ideologia estrema, senza guardare la realtà del debito greco che è soltanto il 2,5 per cento del debito europeo.
Un problema piccolo piccolo… Ma allora tutto questo è solo teatralità politica, o semplice manifesta incapacità di una rappresentanza politica decadente? Oppure è una questione ideologica basata sull’odio di classe.
Odiano il proletariato e vogliono farlo sparire facendolo diventare sottoproletariato, incapace di decidere. Parlano di democrazia ma, nel contempo violano il rispetto della volontà popolare per tener fede alla loro ideologia: chi ha speculato ai danni del popolo deve avere i propri profitti, non importa il referendum, non importa se per questo braccio di ferro il novanta per cento degli europei starà peggio …